Come lavorare smart 3

Lavorare al computer sollecita il corpo in modo piuttosto anomalo: se gambe, bacino, schiena e spalle rimangono praticamente immobili, tendendo a divetare rigidi, i muscoli dell’avambraccio e delle dita della mano sono i più sollecitati. Infatti le mani vengono mantenute in sospensione sulla tastiera o sul mouse per fare piccoli movimenti per digitare. Tutto questo

Come lavorare smart 1

Seduti ma dinamici Lavorare al computer ci obbliga a passare tante ore in posizioni statiche e spesso seduti. Per questo la prima cosa da fare é trovare il miglior modo per mantenere questa posizione, per sviluppare meno tensioni possibile. Dopo aver sistemato la vostra work station rispettando le principali indicazioni ergonomiche (vedi articolo su ergonomia

Ergonomia al computer

Se potessimo fermare il tempo in una giornata lavorativa, con ogni probabilità la maggior parte delle persone sarebbe seduta davanti al pc.Sia in un ufficio che a casa propria, è importante impegnarsi in prima persona e cercare il massimo benessere per prevenire l’accumularsi di tensioni. Per questo ho raccolto per voi le principali indicazioni di

Mobilità della schiena

Anatomia Funzionale La schiena, tecnicamente chiamata colonna vertebrale,  é costituita da una serie coordinata di segmenti,  le vertebre, separati dai dischi intervertebrali che, dotati di un nucleo polposo, aiutano a creare la giusta relazione tra le singole vertebre. Funzionalmente però formano un’ unica  struttura in grado di assicurare,  in opposizione alla gravità,  sia  la  stazione

Come lavorare smart 2

Il legame di vertebre e torace con spalle e scapole In questo secondo breve articolo condivido con voi qualche altro accorgimento per aiutare il vostro fisico a tollerare meglio la vita davanti al pc. Ora vi illustrerò una serie di movimenti in cui andrete a coinvolgere molto le spalle. Durante gli esercizi non rimanete appoggiati